La vittoria del Si al referendum sull'aborto in Irlanda non è una vittoria della morte sulla vita, ma quella della libertà di coscienza sull'ipocrisia. L'ipocrisia che costringeva tante donne ad andare in Inghilterra o a rivolgersi alle mammane e che oggi anche in Italia priva molte persone di un diritto previsto dalla legge. E' inutile che i vescovi irlandesi e in Vaticano si straccino le vesti perché è anche una loro sconfitta, quella di una chiesa che ormai non può dare più lezioni a nessuno, coperta com'è da i suoi scandali e dal tentativo costante di restare a galla accreditandosi presso i nuovi poteri (vedesi l'ultimo intervento del cardinale Bassetti sui "tempi nuovi" della politica italiana). Io non sono in condizioni di dare un giudizio morale sulla scelta delle donne che decidono di abortire, ma tantomeno lo può fare una chiesa che ha fatto del patriarcato e della mascolinità il suo segno distintivo. Un consiglio però sento di darlo, perché io lo faccio ormai da più di dieci anni e ritengo che sia una scelta trasparente: quello di firmare per l'8 per mille alla chiesa valdese, magari abbinandolo al 5 per mille a Emergency il cui codice fiscale è 97147110155

Il rapporto del SIPRI (autorevole e indipendente Istituto svedese di ricerca per la pace), appena pubblicato, ci parla di un nuovo aumento record delle spese militari: i governi del mondo sono arrivati a spendere nel 2017 in armamenti ed eserciti 1.739 miliardi di dollari. Anche l'Italia ha fatto la sua parte, arrivando a toccare i 29 miliardi di dollari in un anno di spesa pubblica militare, pari a 26 miliardi di euro, con un incremento del + 2,1% rispetto all’anno precedente (Fonte Vita newsletter). Non ci scandalizziamo mai abbastanza per un tale spreco iniquo di risorse sottratte a scopi ben più meritevoli (sanità, istruzione, riduzione delle diseguaglianze, ecc..). Un buon avvocato difensore del popolo dovrebbe occuparsi di tale sconcezza perché, come diceva Aldo Capitini “il rifiuto della guerra e della sua preparazione è la condizione preliminare per parlare di un orientamento diverso”.

(Venerdì, 25 maggio 2018)

"Nakba" significa "Catastrofe", è quello che successe settanta anni fa quando settecentomila palestinesi furono letteralmente cacciati dalla Palestina storica. Pensiamo a come potrebbe reagire ognuno di noi se da un momento all'altro qualcuno venisse a cacciarci dalle nostre case e dirci "te ne devi andare, qui non tornerai mai più". Ma era solo l'inizio, da quel momento in poi le cose peggiorarono, perchè lo Stato di Israele, "grazie" al suo strapotere militare, (ha "solo" 200 testate nucleari puntate sull'Iran e non ha mai aderito al Trattato di non proliferazione delle armi nucleari) ha occupato via via sempre più territorio per insediare le sue colonie, privando i palestinesi dei più elementari diritti umani e condannandoli a vivere in enclave dalle quali non possono neppure fuggire. Ora io mi aspetterei che tutto il popolo israeliano, che amo, provasse a comprendere e a dimostrarsi solidale con quello palestinese proprio per non dimenticare quello che ha vissuto con la Shoah ed evitare che la storia si ripeta al contrario, con le vittime che si trasformano in carnefici.

(Domenica, 20 maggio 2018)

“Perché l'Italia non cada in braccio ai comunisti, è meglio che muoia un uomo solo piuttosto che tutta la nazione perisca".

Alla faccia dei “valori non negoziabili”: la curia romana come il sinedrio di Caifa. Questa é la sconvolgente verità che é emersa il 9 maggio nel corso di una celebrazione eucaristica in memoria di Aldo Moro. Ne prendiamo atto come l’ennesima conferma che la chiesa cattolica é un sistema di potere secolare allergico e refrattario a qualsiasi autentico cambiamento, sempre pronto, sempre dopo però, a stracciarsi le vesti e magari ad innalzare agli onori degli altari i malcapitati martiri. Leggere per credere, parola del mons. Luigi Bettazzi.

“Cari Amici,
infine, dopo 40 anni, è stato pagato il riscatto per Moro. Tale è il significato della celebrazione ecclesiale avvenuta a San Gregorio al Celio nel quarantesimo anniversario della sua morte cruenta: quel riscatto di cui Moro aveva preservato la legittimità nella legislazione del Paese, come ci racconta Cristiano Zironi, e che invece era stato impedito quando si trattava di riscattare la sua vita dalle mani delle Brigate Rosse. E non solo era stato impedito il riscatto (Paolo VI aveva fatto raccogliere 10 miliardi), ma era stata considerata preferibile la sua morte, in base alla sentenza di Caifa, ripetuta in quei giorni nelle stanze della Segreteria di Stato di Sua Santità: "perché l'Italia non cada in braccio ai comunisti, è meglio che muoia un uomo solo piuttosto che tutta la nazione perisca". È ciò che risulta dalla testimonianza del vescovo mons. Luigi Bettazzi, che ha presieduto l'eucarestia a San Gregorio, che don Innocenzo Gargano ha ricordato durante l'omelia. Certo, era una parola della Curia, non della Chiesa (il "ministro degli esteri" vaticano che lo disse a Bettazzi era allora il cardinale Villot, non ancora segretario di Stato), e tuttavia è il lampo di verità che illumina tutto il buio (i cosiddetti "misteri") del sequestro e dell'assassinio di Aldo Moro, e che dice, non per via di deduzione politica o storica, ma a viva voce e a chiare lettere, che l'intero sistema di opinione e di potere, interno ed estero, in cui avvenne il dramma, di fatto sposava la tribale sentenza di Caifa e del Sinedrio sul sacrificio necessario di Moro.” (Fonte: Newsletter chiesadituttichiesadeipoveri n. 89 dell’11 maggio 2018)

(Domenica, 13 maggio 2018)

_______________________

adotta un bambino a distanza

________________________

 

 

 

 

CHIESA EVANGELICA VALDESE


 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per leggere

I sentieri della meditazione

Comunità di Bose

Un'introduzione alle via cristiane, induiste e buddiste della meditazione. Se meditare oggi è quasi una "moda", ci viene invece spiegato come la meditazione ha le sue profonde radici nella fede e nella spiritualità. Talvolta è necessario un maestro e bisogna gestire con rigore e prudenza il desiderio di percorrerne ogni via passando da una spiritualità all'altra. (27 agosto 2024)

__________________________

Roberto Esposito

I volti dell'avversario - L'enigma della lotta con l'Angelo

Genesi 32,23-33 racconta di una  lotta tra Giacobbe, uno dei patriarchi di Israele, ed un misterioso personaggio al guado dello Iabbòq. Chi è costui? Un altro uomo, un dio, un angelo, un demone, l'ombra di Giacobbe stesso. L'autore compie un complesso percorso, anche con l'aiuto della psicanalisi, dell'arte e di altri scritti che in qualche modo richiamano la vicenda o la ricordano, per tentare di spiegare ciò che è successo. Ma la spiegazione, come per tutte le altre storie della Bibbia, va trovata nel proprio cuore attraverso i propri occhi e la propria sensibilità.  (28 giugno 2024)

__________________________

Pietro Stefani

David Assael

Storia culturale degli ebrei

Undici capitoli (i primi sette curati da Pietro Stefani e gli altri quattro da Davide Assael) in cui è condensata una storia millenaria. Una storia affascinante che aiuta a comprendere anche l'attualità. In continua tensione tra universale e particolare. (6 maggio 2024)

__________________________

Primo Levi

Il sistema periodico

Un vero e proprio capolavoro. Tra la chimica e l'autobiografia, Primo Levi si destreggia meravigliosamente nelll'arte della scrittura. (19 marzo 2024)

__________________________

Franco Cardini

Marina Montesano

Donne Sacre

L'esclusione delle donne dal sacerdozio religioso, non ne ha impedito il "protagonismo" nella veste di donne sacre, donne che trascendono l'umano e che possono essere tanto fonte di luce che di tenebre. (5 febbraio 2024).

__________________________

Francis Scott Fitzgerald

ll grande Gatsby

Chi era davvero questo Gatsby? Sicuramente un uomo innamorato di Daisy. Ma poi? La domanda rimane irrisolta anche alla fine del romanzo. (16 dicembre 2023)

__________________________

Gustavo Zagrebelsky

Qohelet - La domanda

Una lettura fuori dai "canoni" della teologia. Tutto è vanità, niente altro che vanità. Tutto nel Qohelet gira intorno al vuoto e al non senso dell'esistenza e anche della morte. Solo chi è disponibile a provare davvero le gioie e i dolori della vita può sfuggire all'inesorabile sentenza dell'Ecclesiaste. (11 dicembre 2023)

__________________________

A cura di Guido Ceronetti

Il Cantico dei Cantici

Il Cantico dei Cantici nella sua dimensione erotica, mistica, sapienziale. (11.11.2023)

__________________________

Adin Steinsaltz

Cos'è il Talmud

Una bella passeggiata che ci introduce all'origine, ai contenuti, alle scuole, ai metodi dell'interpretazione del Talmud. Il Talmud, conclude l'autore, non è mai stato completato, perché l'interpretazione procede sempre. (1 novembre 2023)

__________________________

Valeria Tron

L'equilibrio delle lucciole

Di fronte alle crisi delle nostre vite una fonte di riparazione può diventare il ritorno in quei luoghi dove ci è possibile riscoprire chi siamo. Così fa Adelaide che, dopo una storia d'amore fallita, ritorna nella sua Val Germanasca dove ritrova Nanà che, in una dimensione di aiuto reciproco, la restituisce alla vita e all'amore. (30 agosto 2023)

__________________________

Roberto Breschi

Un prete al Sinodo Valdese

Un prete cattolico e il suo incontro con l'ecumenismo. Il significato della sua pluriennale partecipazione al Sinodo delle Chiese Metodiste e Valdesi. (28 agosto 2023)

__________________________ 

Lidia Maggi

Protestantesimo

Partendo da un excursus sui "4 Sola" della Riforma di Lutero, l'autrice ci conduce per mano ed in modo semplice a comprendere il significato delle varie diramazioni che la Riforma ha poi preso. L'agevole volume si conclude con alcune considerazioni sullo stato delle chiese protestanti in Italia, ma soprattutto sul significato autentico e attualizzato dello "scisma" della chiesa d'occidente del XVI secolo. (17 agosto 2023) 

__________________________  

Continua a leggere

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.