Così come la terminologia bellica applicata all'epidemia di Covid-19, anche l’espressione “distanziamento sociale” é piuttosto fastidiosa e inappropriata perché esprime una brutta sensazione di ibernazione dei nostri rapporti umani. Ognuno di noi ha trovato e trova ancora oggi modi creativi per supportare la propria voglia di socialità, di stare in mezzo agli altri. Pur nell’angoscia e nella preoccupazione, non abbiamo mai smesso di farlo. Allora é meglio parlare di “distanziamento fisico”, che ancora siamo chiamati responsabilmente a rispettare. Le parole esprimono il mondo e usarle bene aiutano a migliorarlo.
(Giovedì, 21 maggio 2020)