Una bella notizia che dimostra come i beni confiscati alle organizzazioni criminali possono (devono) essere destinati al "patrimonio" culturale, politico, economico della comunità e trasformarsi da segni di ingiustizia e violenza a segni di rinascita sociale.
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I tesori d'arte sequestrati al boss in mostra a Reggio Calabria
(Sabato, 10 agosto 2013)