La cronaca bianca della Repubblica
di Tonio Dell'Olio
Ma che bella festa della Repubblica abbiamo vissuto ieri! La Festa della Repubblica che ripudia la guerra non era ai Fori Imperiali ma in Piazza di Spagna con Rete Italiana per il Disarmo, Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale per il Servizio Civile, Tavolo Interventi Civili di Pace e Campagna Sbilanciamoci. Molto semplicemente si è scelto di consegnare un attestato di "testimone di pace" a cittadini e cittadine che si sono messi al servizio della Costituzione nell'insegnamento, nella cooperazione allo sviluppo, nel servizio civile, nella sanità, nel mondo del lavoro, nella lotta alla criminalità organizzata, nell’informazione. Un premio è stato consegnato a un rappresentante degli stranieri senza cittadinanza. Uno speciale attestato è stato rilasciato alla memoria di Daniele Ghillani, giovane volontario in Servizio Civile all’estero morto in Brasile. Una Repubblica che non si rassegna a farsi rappresentare dalla retorica dei presentat'arm della parata militare e crede che il futuro è nelle mani della fiducia tra i popoli e nel riconoscimento dei diritti di tutte e tutti. E nel pomeriggio i giovani del servizio civile hanno incontrato la Presidente della Camera, Laura Boldrini. Non si era deciso affatto di tenere l'incontro a porte chiuse escludendo la stampa... ma così è avvenuto. Semplicemente perché i giornalisti hanno scelto così. Peccato, perché avrebbero saputo di giovani che accompagnano altri giovani. Rifugiati, disabili, nei quartieri difficili... Peccato perché avrebbero conosciuto Silvia, Arwan, Nino e Giulia. La cronaca bianca della Repubblica destinata a non fare notizia e che tiene a galla ogni giorno la Repubblica e i suoi valori.
(Lunedì, 3 giugno 2013)