"Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell'arte della guerra.". Queste parole del profeta Isaia (2,1-5) risuonano nella liturgia della Parola di questa prima domenica di Avvento. Come ha detto il Papa all'Angelus è un grande sogno e una grande speranza, un sogno e una speranza possibili. Perchè non cominciamo dall'abolizione dell'ordinariato militare e dai vescovi con le stellette?
(Domenica, 1 dicembre 2013)