Volentieri riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del movimento poltico-culturale "Chiaravalle Che Vorrei"
Comunicato stampa
"All’indomani della presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio comunale, “Chiaravalle Che Vorrei” ribadisce di essere un movimento politico-culturale, che ha come obiettivo principale il rinnovamento della politica chiaravallese.
Questa esigenza è nata dalla volontà di dare vita ad un nuovo linguaggio della politica, distante dalle solite logiche, aperto all’innovazione e all’impegno personale.
I nostri valori fondanti sono l’equità, la solidarietà, la cura e il rispetto dell’ambiente, l’accoglienza.
Avvertiamo fortemente la necessità di un’azione politica che rimetta al centro il cittadino in quanto tale e non solo in quanto elettore.
In questa prospettiva, avrebbe rappresentato una naturale conseguenza, nella logica locale, presentare una nostra lista per queste amministrative. Ma, per essere coerenti ai valori e alle finalità del nostro movimento, dopo un’attenta e approfondita valutazione, non abbiamo ritenuto che ci fossero le condizioni ottimali per farlo. Le elezioni, per quanto importanti, sono solo un momento della vita e della partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica, e non rappresentano per “Chiaravalle Che Vorrei” la missione principale.
Conseguentemente, anche eventuali apparentamenti o partecipazione con i raggruppamenti elettorali presenti, a cui siamo stati sollecitati sino alle ultime ore dalla scadenza per la presentazione delle liste, avrebbe significato uno svuotamento e una perdita di valori e di significato del nostro movimento.
“Chiaravalle Che Vorrei” guarda con preoccupazione alle vicende politiche chiaravallesi, connotate di incertezze, ambiguità e stagnazione. Mentre tutto si evolve rapidamente, ciò che vale oggi domani è già superato, la politica locale è completamente cristallizzata, imbalsamata, ripiegata su se stessa, incapace di comprendere e di rispondere alle inevitabili e continue sfide della modernità.
Solo un reale svecchiamento della classe politica e soprattutto dei suoi metodi potrebbe aprire uno spiraglio, dare una speranza, iniziare un nuovo capitolo della nostra storia.
Chiaravalle Che Vorrei, per questo, continuerà ad essere presente su diversi fronti sociali, culturali e politici e invita tutti coloro che condividono i nostri stessi valori a unirsi in un comune impegno per la libertà delle coscienze e per la crescita umana e culturale della nostra comunità."
(Domenica 24 aprile 2011)