Questo pomeriggio al Tg3 della Calabria, la preside del liceo Galluppi di Catanzaro, con le lacrime sugli occhi, ha lanciato il suo grido di dolore, dicendo in pratica che la scuola è stata lasciata sola da tutti, altrimenti non si sarebbe arrivati a questo punto. Penso che abbia ragione. Le decisioni che i politici sono chiamati a prendere, in questo momento, fanno tremare le vene ai polsi, ma la scuola è un presidio costituzionale fondamentale e ci si è limitati solo a fare un grande esperimento sociale che è miseramente fallito. Le conseguenze per i nostri ragazzi, soprattutto per i più deboli, e per l’intero Paese saranno devastanti.
(Sabato, 24 ottobre 2020)