Non dimentichiamo mai, anzi ricordiamolo con insistenza a chi ci governa, che dietro la maggior parte dei flussi migratori e dei morti in mare c'è la più grande e stupida "bestia": la guerra. La guerra che anche noi occidentali continuamo ad alimentare direttamente o indirettamente, per procura e con il commercio delle armi. Siamo colpevoli e saremo giudicati per la nostra disumanità, per non volere estirpare questo male assoluto, per trafficare e lucrare al prezzo del sangue e della vita di milioni di esseri umani.
"La guerra è il silenzioso coraggio dei civili che sopportano l'orrore più di quanto dovrò mai fare io, di quelli cui è chiesto di combattere e di chi cerca solo di sopravvivere, madri, padri, figlie e figli, famiglie traumatizzate, dilaniate, inconsolabili" (Marie Colvin, corrispondente di guerra del Sunday Times uccisa ad Homs, Siria, il 22 febbraio 2012).
(Giovedì, 29 agosto 2019)