La guerra è la più grande "sanatoria" per ogni genere di violenza e per qualunque omicidio.
Se io ferisco, violento, uccido una persona sono arrestato, incarcerato, punito. Se ferisco, violento, uccido una, dieci, cento, mille persone in guerra perché me lo dice il mio capo di stato, il mio governo, il mio ufficiale, allora posso farlo impunemente, mi diranno che sono un "eroe" e mi appunteranno anche una "bella" medaglia al "valore" su petto.
(Domenica, 2 luglio 2017)