Chi piange per questi bimbi, chi piange per queste persone? Li stiamo bombardando da mesi. Eppure, non sappiamo niente dei loro volti, delle loro storie, dei loro sogni infranti. Per i nostri media mainstream, quando si degnano di informarci, non sono che notizie tra le altre. La vita non ha lo stesso valore se nasci dall'altra parte del mondo, oppure anche a qualche centinaio di chilometri dal nostro occidente del pensiero unico. Grazie a Medici Senza Frontiere, grazie a Emergency che, a rischio delle loro di vite, sono sempre lì a fianco di questi nostri fratelli, a "sporcarsi le mani" per loro e a dare dignità anche a noi.
"SIRIA. Il 6 agosto un ospedale supportato da MSF a Idlib è stato raso al suolo da un bombardamento. Come vedete dalle foto, ora l'ospedale è completamente distrutto. 13 persone sono rimaste uccise tra cui 4 membri dello staff, 5 bambini e 2 donne. Ogni volta che un ospedale viene distrutto, molti altri siriani vengono privati di cure mediche essenziali per sopravvivere." (Fonte: Medici Senza Frontiere)
(Giovedì, 11 agosto 2018)