Tredici anni fa, il 15 febbraio 2003, alla vigilia dell’attacco all’Iraq, più di venti milioni di persone inondarono le piazze di molte città del mondo per dire no alla guerra, no a tutte le guerre. Roma vide la manifestazione più grande, tre milioni di persone. Ancora una volta i governi, compreso quello italiano, non ascoltarono la voce dei cittadini. Per tredici anni abbiamo visto la guerra, il terrorismo, la violenza crescere nel mondo in una spirale che sembra senza fine. I cittadini dovrebbero oggi far sentire ancora più forte la voce della pace, e imporre ai governi di rispettare questa volontà. E’ possibile un mondo in cui gli uomini smettano di uccidersi, sta a tutti e ciascuno di noi costruirlo, certo non ci verrà regalato dai mercanti di morte né dalla politica che ne segue gli interessi. (Gino Strada)
(Lunedì, 15 febbraio 2016)