Ieri la cerimonia di apertura della 33^ Olimpiade dell’era moderna.
Una cerimonia “particolare” che ha destato anche forti critiche, ma dipende sempre dai punti di vista.
Oggi sono cominciate le gare.
Ci sono atlete e atleti olimpici che sono uscite e usciti subito dai giochi.
Neanche il tempo di annusarne il clima.
Eppure, avevano dato tutto nei quattro anni di preparazione.
Sacrifici, rinunce, impegno massimo per raggiungere un obiettivo che ritenevano imprenscindibile.
Eppure, sono già fuori. A leccarsi le ferite.
Forse ricominceranno, forse non smetteranno di sognare.
Sono i nostri eroi di oggi, perché sono proprio come noi.
A volta basta un niente per tirarti giù.
Poi bisogna ritrovare gli stimoli giusti per risalire la corrente.
Dei “campioni”, di quelli che arrivano in fondo, e dei loro successi avremo sempre modo di parlarne.
(Sabato, 27 luglio 2024)
