12 Paesi europei (Austria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Polonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia e Repubblica Slovacca) hanno chiesto all'Unione Europea di investire fondi comunitari nella costruzione di muri e filo spinato per "difendersi" "dall'invasione dei migranti". E' una proposta indecente, anche perché, con le nostre "politiche" militari e di sfruttamento delle risorse, siamo in parte artefici delle migrazioni che poi respingiamo facendo pure "accordi" impronunciabili e omicidi con la Libia e la Turchia. Tra l'altro i leaders di alcuni di questi Paesi si autodefiniscono "cristiani" e "difensori" della cristianità, vergogna e indignazione allora aumentano a dismisura perché Cristo non alza barriere contro nessuno, anzi ci invita a costruire ponti di accoglienza e di umanità.
(Sabato, 9 ottobre 2021)