E' un genocidio che aumenta giorno dopo giorno: settecento migranti morti negli ultimi tre naufragi, quaranta dei quali bambini. Il Mediterraneo è ormai uno spaventoso cimitero e ci condanna come europei. Solo garantendo corridoi umanitari è possibile porre fine ai barconi della morte. La Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, la Comunità di Sant'Egidio e la Tavola Valdese ci stanno provando, ma serve un impegno urgente da parte della comunità politico-istituzionale (se ancora esiste). Dove sono quelli che ci tenevano tanto a inserire nella Costituzione europea le nostre radici cristiane? Magari sono impegnati a progettare e a costruire muri e barriere...
(Lunedì, 30 maggio 2016)