L'altro ieri, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha pronunciato parole cristalline ed inequivocabili che mi sento di condividere, perché la nostra Costituzione Repubblicana é antifascista e la più alta carica della Repubblica ha fatto bene a ricordarlo.
«Sorprende sentir dire, ancora oggi, da qualche parte, che il fascismo ebbe alcuni meriti ma fece due gravi errori: le leggi razziali e l’entrata in guerra. Si tratta di un’affermazione gravemente sbagliata e inaccettabile. Razzismo e guerra non furono deviazioni o episodi, ma diretta e inevitabile conseguenza. Ci fu la complicità di organismi dello Stato, di intellettuali, giuristi, magistrati, cittadini asserviti. In troppi tacquero, restarono indifferenti. Non si può dimenticare né nascondere quanto accadde, con la nostra storia dobbiamo fare i conti... tutti noi abbiamo il dovere di riconoscere quanto di terribile e disumano fu fatto allora.”
(Sabato, 27 gennaio 2018)