Ieri si è aperto per le chiese un tempo speciale: “il Tempo del Creato”.

Un periodo di preghiera e riflessione che si concluderà il 4 ottobre.

È un tempo che ci richiama tutte e tutti al cambiamento, alla conversione, al ritorno al versetto 31 del primo capitolo della Genesi: “Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono”.

Conversione alla giustizia!

Conversione al benessere globale!

Conversione del linguaggio!

Riparazione!

Cura!

Con questo Tempo, le chiese si impegnano a fare della custodia del Creato una missione comune che deve assumere un carattere permanente.

Una missione “politica” a salvaguardia della nostra umanità e di tutto ciò che nella visione di Dio “era molto buono”.

Rispettare, amare il Creato vuol dire rispettare e amare noi stessi!